www.visitaitri.it

 

 

Pino (Giuseppe) Pecchia è nato a Fondi (LT) nel 1940, dove risiede; sposato, padre di tre figlie, già dipendente del Comune di Itri. Cultore di storia patria, studia e raccoglie note, testimonianze su Itri dove vive per quindici anni. Svolge intensa attività nel mondo dello sport e nel sociale.

Ricostruisce graficamente, dopo lunghe ricerche, il bozzetto dello stemma comunale adottato  e inserito nello "Statuto"del Comune di Itri, pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 25 della Regione Lazio il 10/9/1992.

 

Nel 2002 cura la revisione delle bozze del volume "Il Santuario e La Madonna della Civita", del "mariologo" P. Giovanni D'Onorio De Meo;

Realizza nel 2002 il sito web, www.visitaitri.it;  cui fa seguire la pubblicazione del libro: "TRA SACRO E PROFANO IN TERRA D'ITRI", (Kolbe 2003), testo su Itri in tre lingue, dove rivisita luoghi, tradizioni, avvenimenti, dai primordi fino ai nostri giorni (con traduzione in inglese dell’insegnante madrelingua, Paola Sepe, e in francese del prof. Antonio Pecchia). Il libro è presentato nell'ambito dell'estate itrana "Incontri con l'autore", il 23 agosto del 2003, presso la cavea del Castello Medievale di Itri, relatore il dott. Crescenzo Fiore;

Sempre nel 2003 dà alle stampe: "I Sardi a Itri". Il libro è presentato il 30 agosto 2003, presso il Museo del Brigantaggio di Itri, relatore: il prof. Pasquale Maffeo. Intervengono in entrambe le presentazioni, il sindaco di Itri Giovanni Agresti e l'Assessore alla cultura Raffaele Mancini. Presenta il volume a Campodimele (LT), il 22 agosto 2004, su invito del sodalizio culturale Portico di Onofrio e del comune di Campodimele durante la manifestazione "Scrittori in Piazza";

Cura nel 2004 le notizie storiche del castello di Itri per il volume monografico "Castelli della Provincia" pubblicato dalla Provincia di Latina;

Nel 2005 dà un contributo bibliografico e iconografico di Michele Pezza (detto Frà Diavolo) al volume "I Grandi Pontini" EGO-BOOK Latina 2005, a cura di Gian Luca Campagna e Rita Calicchia;

Nel 2005 dà alle stampe per i tipi della Kolbe di Fondi il volume "Il Colonnello Michele Pezza (frà Diavolo) Protagonista dell'Insorgenza in Ciociaria e Terra di Lavoro (1798 -1806)” presentato il 31 agosto presso il Museo del Brigantaggio di Itri, relatore il Prof. Massimo Viglione. Presenti il sindaco G. Agresti e l’Assessore alla cultura R. Mancini.

Nel 2005 realizza il sito Internet www.fradiavolo.eu anche in lingua francese e inglese con il contributo dei traduttori già citati;

Nel 2005 partecipa al "Premio Letterario Oggi&Domani". Il suo racconto: La guerra! E il dopoguerra? meritevole di pubblicazione è inserito nel volume "Marianna e altri racconti", edito dal premio stesso;

L'11 marzo 2006 organizza a Fondi il convegno: Una pagina della nostra Storia - L’Insorgenza in Ciociaria e Terra di Lavoro 1798, relatore il Dott. Francesco Pappalardo; presenta anche il libro Il Colonnello Michele Pezza (frà Diavolo) Protagonista dell'Insorgenza in Ciociaria e Terra di Lavoro (1798 -1806), del quale è relatore il prof. Pasquale Maffeo;

-Il 10 novembre 2006 è tra i relatori del Convegno di studi, organizzato presso il Castello medioevale di Itri, Fra Diavolo il valoroso guerrigliero itrano, nel 200° Anniversario della morte di Michele Pezza;

Il 16 ottobre 2007 presenta presso l'aula consiliare del comune di Itri il libro: E venne il Papa ...! Kolbe 2007, relatore il parroco di S. Pietro in Fondi don Luigi Mancini. Presenti il sindaco G. Agresti e il delegato ai Beni culturali e ambientali Paolo Stamegna;

Il 23 agosto 2009 presso la corte del palazzo comunale presenta il libro: Cimeli di frà Diavolo - Memorie del Bicentenario della morte di Michele Pezza (1806-2006) ed. Arti Grafiche Kolbe di Fondi. Relatore l’avv. Ernesto Schiappa. Presenti il sindaco Giovanni Agresti e l'assessore alla Cultura Raffaele Mancini. Coordinatore della serata il giornalista Gaetano Orticelli voce narrante Carlo di Sarra. L'attore e regista Pasquale Valentino declama versi del Mura e canta alcune ballate popolari. Durante la presentazione viene ricordato lo scrittore Albino Cece cui l'autore ha dedicato il volume. Il sindaco Giovanni Agresti consegna a Pino Pecchia (Giuseppe per l’anagrafe) una pergamena con la motivazione del conferimento della Cittadinanza Onoraria e una medaglia d'oro, con l'effige dello stemma comunale;

 

Il 12/11/2009 con delibera n. 160 del Consiglio comunale di Itri, gli viene conferito l’incarico perché istruisca la pratica, con gli avvenimenti che interessarono Itri durante l’ultimo conflitto mondiale, finalizzata alla concessione della medaglia d’oro al Valor civile, in sostituzione della medaglia di bronzo concessa a Itri il 26.07.1961. 

 

Il 26 febbraio 2011 presenta, presso la sala consiliare del palazzo comunale di Itri, il libro: 1911 LA RIVOLTA DI ITRI - A CENTO ANNI DA UN ECCIDIO, Ed. Arti Grafiche Kolbe di Fondi. Relatori: Ernesto Schiappa e Raffaele Mancini (Assessore alla cultura), coordinatore della serata il giornalista Gaetano Orticelli, interviene il sindaco Giovanni Agresti.

 

Il 13 luglio 2011 con il patrocinio del Comune di Fondi, relatore il prof. Pasquale Maffeo, coordinatore della serata il dott. Marco Grossi, presenta: 1911 LA RIVOLTA DI ITRI. Intervengono la prof.ssa Maria Luigia Marino, Presidente del Consiglio Comunale di Fondi; il Sindaco di Itri, dott. Giuseppe De Santis; il regista sassarese Gianni Marras del Teatro Comunale di Bologna; Gianni Loddo, Presidente dell'Associazione culturale "CERDENA" di Latina e mons. Fabio Bernardo D'Onorio Arcivescovo di Gaeta.

 

Il 21 ottobre 2011 con un comunicato stampa il Sindaco di Fondi Salvatore De Meo e l’Assessore alla Cultura Lucio Biasillo si complimentano con Pino Pecchia per l’attribuzione del “Premio Internazionale Tulliola 2011” per la saggistica: Formuliamo le più sincere congratulazioni al concittadino Pino Pecchia per il prestigioso premio, che unitamente all’apprezzamento della critica e dei lettori rappresenta il giusto coronamento delle sue appassionate e puntuali ricerche. Il suo minuzioso e appassionato saggio sui fatti di Itri, presentato con grande successo anche a Fondi nel Luglio scorso, è solo l’ultimo dei pregevoli lavori che Pecchia ha dedicato alle storie che hanno contribuito a fare la Storia del nostro comprensorio.

 

Il 25 ottobre 2011 la giura presieduta dal Prof. Ugo Piscopo (poeta, scrittore, studioso di Letterature Comparate e Arte Contemporanea), lo premia quale vincitore della XX Edizione del Premio Internazionale "TULLIOLA" per la saggistica, per il libro: 1911 LA RIVOLTA DI ITRI - A CENTO ANNI DA UN ECCIDIO, la cerimonia si svolge presso il Castello Miramare di Formia (LT), motivazione del premio:

Pino Pecchia già nel passato ha pubblicato saggi a carattere storico che hanno riguardato la storia di Itri, con questo pregevole lavoro fa chiarezza su un episodio tragico che interessò un crimine controverso su cui molto si discusse. Con la ricerca di documenti preziosi, da quelli giuridici, a quelli giornalistici, con testimonianze documentate e fotografie dell’epoca rende giustizia a un fatto doloroso proponendo un sottile ed acuto riesame dei fatti accaduti.

 

Il 13 gennaio 2013 la giura presieduta dal Prof. Ugo Piscopo (poeta, scrittore, studioso di Letterature Comparate e Arte Contemporanea), lo premia quale 3° classificato della XXI Edizione del Premio Internazionale "TULLIOLA" per la saggistica, per il libro: IL COLONNELLO MICHELE PEZZA - Frà Diavolo - Protagonista dell’Insorgenza in Ciociaria e Terra di Lavoro-1798-1806, la cerimonia si svolge il 12 marzo, ore 16,30 presso il Castello Miramare di Formia (LT). La motivazione del premio: «Un grande contributo alla conoscenza e alla verità storica nonché un'opera di valore e soprattutto di grande onestà nella lettura dei fatti. L'autore ben cosciente del "mito" che frà Diavolo rappresenti per Itri e non solo, sa restituire al personaggio una dimensione nuova, di uomo del popolo coraggioso, ma "usato" per le esigenze del regno. E' la pietas la forza dominante, che accoglie le sofferenze di un popolo e lo eleva ad eroe non più disposto a subire soprusi. L'opera, con uno stile elegante e raffinato, ci pone di fronte a una realtà umana e storica spesso dilaniata e ce la restituisce nelle  sue più autentiche motivazioni».

19 giugno 2014 – In occasione del 70° anniversario della liberazione di Itri, presidiata dalla 15a Panzergrenadier, da parte dell’88a divisione del II Corpo d’Armata U.S., l’Amministrazione comunale dà alle stampe il libro: RICHIESTA DELLA MEDAGLIA D’ORO AL VALOR CIVILE, relazione a cura di Giuseppe (Pino) Pecchia, presenti  il sindaco di Itri dott. Giuseppe De Santis e rappresentanti dei comuni del sud pontino con i rispettivi gonfaloni e i labari delle Associazioni combattentistiche e d'Arma. La cerimonia è stata introdotta e coordinata dal giornalista Simone Di Biasio, relatore il prof. Michele Graziosetto.

2014 - Viene segnalato e premiato per il saggio E Venne il Papa…!da Pio IX a Giovanni Paolo II durante la cerimonia del 7 ottobre presso il “Castello Miramare” di Formia (LT), in occasione della XXII Edizione del Premio Internazionale TULLIOLA “Renato Filippelli” 2013/2014 - di Poesia-Narrativa-Saggistica.

 

2016 - 5° classificato e premiato - settore saggistica - per il libro "Cimeli di Fra Diavolo alla "XXIII Edizione del Premio Internazionale TULLIOLA “Renato Filippelli” 2015/2016 di poesia, Narrativa-Saggistica, Premio della legalità contro le mafie" durante la cerimonia del 16 maggio 2016 presso il “Castello Miramare” di Formia (LT).

 

2022 - Il 15 settembre presenta presso il Teatro G. Verdi di Sassari "ITRI LA RIVOLTA CONTRO I SARDI", editore Paolo Sorba, 2022, La Maddalena. Ristampa dei due libri editi nel 2003 e 2011, aggiornata con notizie e foto.

 

Dicembre 2022 pubblica: IL BOSCO ROSSO (Quattro storie di tragici eventi accaduti a Fondi nei primi 50 anni del XX secolo) ed. ArtiGrafiche - Kolbe, Fondi, 2022.

 

Sociale

Promuove nell’ambito della cittadina di Itri, durante l’attività lavorativa, la raccolta di fondi per iniziative umanitarie (pro-India; Caritas; CRI);

Il 27.11.1980 è nominato dalla Prefettura di Latina responsabile per la consegna degli aiuti umanitari, raccolti tra i cittadini di Itri, ai terremotati in Irpinia;

Nel 1991, con atto della Giunta comunale n. 294 è nominato “Responsabile del coordinamento Emergenza Albanesi”;

Nel 2005 aderisce alla campagna: Itri sostiene TeleFood programma F.A.O. contro la fame nel mondo, con la vendita del libro “Il Colonnello Michele Pezza (frà Diavolo).

Da alle stampe la II edizione, aggiornata, del volume E Venne il Papa... ! devolvendo il ricavato delle vendite alla "Associazione Solidarietà ONLUS" con sede in Formia operante come comunità per il recupero dalle tossiche dipendenze e ludopatie nel territorio di Itri, attività coordinate da padre Domenico De Rosa.

 

Attività varie:

Presidente del Consiglio d’Istituto (Scuola Media Statale S. Giovanni Bosco di Itri) dal 1977 al 1979;

Nel 1977 a Itri è nominato da un’assemblea cittadina segretario generale per l’organizzazione dei festeggiamenti in occasione del “Bicentenario dell’incoronazione della Madonna della Civita”, che avranno la durata di sette gironi.

 

Attività nel mondo dello Sport

Svolge attività di Giudice di Gara e di Tecnico per 25 anni nel mondo dell’Atletica Leggera;

È giudice ai Campionati Europei di Atletica di Roma nel 1974;

Nel 1975 è giudice alle Universiadi di Atletica Leggera di Roma;

Nominato V. Presidente della F.I.D.A.L. provinciale di Latina nel 1976;

Eletto al Consiglio regionale del Lazio del Gruppo Giudici di Gara della F.I.D.A.L. nel 1977;

Prende parte, nei 25 anni di attività, ad oltre 700 manifestazioni (prov.li - reg.li e naz.li) come giudice di gara su pista e su strada;

Per 13 anni è Segretario Tecnico del Meeting Mondiale di Atletica Leggera “Città di Formia”;

Tecnico di Atletica Leggera del G.S. ENAL Fondi; del CSI Golfo Gaeta e dell’Atletica Golfo Formia, dagli anni 1960 al 1980;

Nominato Fiduciario Comitato Provinciale CONI di Latina per i comuni di Itri-Lenola Campodimele;

Istruttore delle rappresentative di Itri ai Giochi delle Gioventù dal 1969 al 1973.

È premiato dal Comune di Itri nel 1990 per l’attività svolta a favore dei giovani nei 25 anni di attività sportiva;

 

È premiato dal comune di Fondi, assessorato allo sport, quale “Sportivo dell’anno 2005” per l’Atletica Leggera.

Premiato nel 2010 dal Comune di Fondi, in occasione del cinquantenario della XVII Olimpiade di Roma, quale tecnico dei sette tedofori fondani che portarono il fuoco di Olimpia nel 1960.

 

Il 27 luglio 2014 in occasione della IV Edizione Fondi Sport Village gli viene assegnato l’OSCAR DELLO SPORT 2014, Premio Speciale alla carriera e all’impegno nello sport fondano, da parte del comitato organizzatore della manifestazione.

 

 

Onorificenze e riconoscimenti:

-Con decreto del Presidente della Repubblica del 27 dicembre 2008 è nominato Cavaliere al merito della Repubblica Italiana;

 

-Il 25.3.2009 con decisione unanime del Consiglio comunale di Itri gli viene conferita la Cittadinanza Onoraria. La motivazione recita:

Per motivi di lavoro presso questo comune è stato qui residente con la famiglia, per oltre quindici anni. Il rientro nella natìa Fondi non ha alterato il sentimento legato alla scoperta della nostra storia, alle consuetudini del nostro vivere.

Il pensionamento è stato il momento per trasferire sulla carta gli avvenimenti, le sensazioni e i momenti d’impegno civile, che hanno caratterizzato la sua costante presenza ad Itri in questi ultimi quaranta anni. 

Come autore, alieno da condizionamenti, nei suoi cinque libri scritti dal 2003 ad oggi, egli ha ben rappresentato la nostra cultura, le tradizioni e il vissuto quotidiano della nostra gente.

Uno spirito libero che ha servito con disinteresse personale l’Istituzione nei molteplici aspetti che l’ha caratterizzata, ottenendo la stima di quanti lo hanno avuto come collaboratore. Si è impegnato, senza riserve, al servizio dell’Istituzione comunale e dei suoi cittadini.

Il conferimento della Cittadinanza Onoraria è un atto d’alto valore simbolico, per indicare alla comunità un insieme di valori e di stili di vita condivisibili e auspicabili che si condensano nel comportamento di una persona, cui si decide di riferirsi quale modello.

-Con delibera del 5 ottobre del 2019  è nominato Socio Onorario dal Consiglio Direttivo dell'Associazione Archeologica Ytri.

 

 

I LIBRI

 

  

 

 2003                        2003                               2005                      2 005                         2007

 

 

 

 

 

 

                                                                                                 2009                                  2011

                                                                                                   

 

              

               Il Colonnello Michele Pezza (frà Diavolo)

               Protagonista dell'Insorgenza in Ciociaria e

               Terra di Lavoro (1798 - 1806)

               (Kolbe 2005 - Fondi)

 

 

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